sabato 23 agosto 2008

Un viaggio a Narnia? Ma anche no!

Ho voglia di fare un viaggio, magari in qualche posto lontano, bello, caldo (possibilmente).
Ho voglia di prendere la macchina e andare fin dove mi porta la strada, fino a che non finisce la benzina. Conoscere nuove persone e cercare di non pensare sempre alle cose negative, cosa che è già da qualche giorno che riesco a fare. Sono finalmente uscito, anche se non completamente, da un periodo bruttissimo. Ero sempre giù di morale, sempre pessimista. Piano piano mi riprendo.

L'unica cosa che mi fa ancora male è sapere che per colpa mia una persona a cui tengo moltissimo ha passatto molti brutti momenti, anche se nel suo grande affetto non me lo ha mai fatto pesare e mi ha sempre sopportato nonostante tutte le grandissime, enormi, gigantesche, stratosferiche cavolate che ho detto e fatto.
Grazie! Sei la persona più speciale che conosco!

Ritornando al mio viaggio...
"Ma non sarà pericoloso andare così allo sbaraglio?" direte voi povere persone coscienziose.
"Naaaa!" dico io.

Poi, come ha appena detto un tizio in televisione, se mi perdo posso sempre attuare l'opzione C.
Mi rifaccio una nuova vita nel posto in cui capito.

Magari però non da solo... magari c'è qualche pollastrella che vorrebbe venire con me... eh! eh! eh? No? Nessuna? :(


Ma in fondo cosa me ne importa! A settembre apro la finestra e faccio entrare una ventata di novità. Riuscirò a godermele tutte? Spero di sì!

Ah, ultima nota. Ieri sera ho visto le Cronache di Narnia. Che dire, come film è stato semplicemente...semplicemente...bbbleurgh!!! Scusate ma ogni volta che ci penso ho una reazione viscerale.
L'unica nota divertente è sta merito di quel pazzo di Nicola.

Inizia il film, voce del servitore "Sire, abbiamo un erede!"
Nicola, ad alta voce nella sala piena "Che culo, abbiamo un erede!"
E così vi lascio al prossimo intervento o prossima poesia... dipende da come mi sento...

venerdì 22 agosto 2008

Sorriso...

La coda dell'occhio vede
Un movimento veloce
Mi volto
Non c'è...


Lo aspetto.


Arriva.


Ti guardo.


Mi guardi.


Sguardi rapidi, fugaci.


Attimi eterni,
Del tuo sorriso che abbaglia.

Risveglio...

Apro gli occhi.
Mi manchi.