sabato 16 agosto 2008

Tempo...

Nel silenzio della notte sento le tue risate,
guardo il buio e vedo il tuo viso.
Lo vedo allontanarsi piano piano, voglio fermarlo ma ho le mani incatenate.

Incatenate dal tempo che ci ha diviso.
Quegli anni che dovranno passare,
che scorreranno lenti senza la tua mano nella mia.

Un tempo troppo breve anche da ricordare,
al pensiero che un mattino d'autunno e foschia
saremo uniti nella gioia d'amare.

TU...

Tu, che hai la forza del vento...
Tu, che hai l'impeto del mare...
Tu, che hai la solidità di un monte...
Tu, che hai lo splendore del sole,
piangi lacrime di luce mentre vado via.


Tu, che sei delicata come una rosa...
Tu, che sei fresca come rugiada...
Tu, che sei dolce come miele...
Tu, elegante come la luna,
piangerai lacrime di gioia quando tornerò.